Anno nuovo, vetrina nuova.
Dopo il periodo pieno delle feste anche la vetrina ritorna ad un allestimento un po' più essenziale e minimalista. Questa volta abbiamo scelto un oggetto molto particolare e molto bello, nella sua semplicità, che domina l'intero allestimento diventandone protagonista. Si tratta di un torchio da uva, cimelio agricolo, e indispensabile strumento di lavoro, quando a settembre dopo la vendemmia si procedeva alla spremitura per fare il vino "della casa". Ma qui diventa oggetto d'arredo che richiama procedimenti di trasformazione dei prodotti agricoli e ci aiuta a valorizzare la nostra selezione di farine, dandoci lo spunto per raccontare un altro dei nostri migliori produttori a km 0: Renzo Nadalutti produttore di farine biologiche.
L'Azienda Renzo Nadalutti, nata a Reana del Rojale a pochi chilometri da Udine, coltiva non solo mais, orzo, segale, frumento, ma anche farro, orzo mondo, grano saraceno e grano
polonico. In azienda è presente un impianto di macinazione costitutito
da un mulino a pietra abbinato a un buratto e a un aspiratore:
attraverso questo sistema si ottengono farine integrali e semintegrali
che, non subendo il processo di surriscaldamento tipico della molitura a
cilindri, presentano un alto valore biologico. Inoltre, attraverso la
lavorazione della semola dei grani duri aziendali ("Senatore Cappelli",
grano polonico e farro dicocco) un laboratorio artigianale certificato
bio produce pasta, trafilata al bronzo, asciugata a 35 gradi in 28 ore. Insomma dalla campagna alla tavola senza ulteriori passaggi o trasporti, un prodotto davvero locale, di altissima qualità.
Precisiamo per maggiore informazione al consumatore, che il grano polonico, con cui Renzo produce la sua ottima Farina dei Faraoni è un grano duro del ceppo di quello che comunemente viene conosciuto e commercializzato col nome di Kamut, nome soggetto a copyright. Il marchio “Kamut” è stato registrato nel 1997 e può quindi essere applicato solo a prodotti che hanno pagato una quota per l'utilizzo del marchio, acquistando le sementi dal detentore del brevetto. Chi è venuto in possesso dei semi e li ha riprodotti per proprio conto deve usare un altro nome che può essere “grano del faraone”, “antico cereale”, “grano polonico” e simili. Molte informazioni utili sulle caratteristiche del grano polonico sono reperibili su internet ed in particolare sul blog del Centro Ricerca Piante Officinali.
Tra gli altri prodotti molto particolari di Renzo segnaliamo le farine per polenta: accanto alle classiche gialla e bianca di mais, troviamo la Bianco Perla, presidio Slow Food del Friuli Venzia Giulia, la mista Mais e Farro e la mista Mais e Grano Saraceno, vere delizie per la nostra cucina.
domenica 13 gennaio 2013
mercoledì 19 dicembre 2012
Decorazioni natalizie
Gli alberi di Natale in feltro si sono moltiplicati con ulteriori varianti dal tutorial di La bottega di Elisa.
Natale in blu.
Natale in blu.
martedì 18 dicembre 2012
La foresta incantata e i profumi del bosco
Volevamo valorizzare uno dei nostri prodotti a km 0, i saponi artigianali di Paola di Pradis.
Paola è una giovane impenditrice, produce saponi artigianali, in un laboratorio che definire incantato è dir poco. I profumi del bosco si trova in una tradizionale casa della pedemontana pordenonese, a Pradis, fra grotte, prati alti e boschi di faggio, dove il fresco profumo della montagna ci accoglie anche nelle giornate estive. Entrando nel laboratorio si viene sopresi da profumi buoni, dove "buoni", è proprio la definizione appropriata, fragranze degli olii essenziali utilizzati nella preparazione del sapone, decine di olii diversi che danno luogo ad altrettante varietà di prodotto. Dai chiodi di garofano, all'antisettico timo, passando per la romantica rosa turca, o dalla delicatezza del sapone al latte, alla malva, alla calendula, alla provenzale lavanda lavanda. tanti tanti profumi, ciascuno associato ad un'emozione o a un ricordo, poi dopo questa ventata di positività, notiamo i colori, le innumerevoli stecche di sapone messe ad asciugare sui graticci creano una composizione gradevole come un mosaico di sensazioni, e poi appesi alle pareti a rendere ancora più piacevole questo laboratorio magico, ci sono le composizioni decorative create da Paola, ghirlande di fiori secchi e saponi a forma di cuore che sono un balsamo per gli occhi e per i sensi, confezionate con cura e con impeccabile gusto estetico. Infine, si notano in fondo, gli strumenti di lavoro, i pentoloni di acciaio smaltato blu e bianco, e gli stampi in legno, così, come in un racconto d'altri tempi, possiamo immaginare questa fata, depositaria di antichi saperi, mentre confeziona i suoi preziosi tesori per noi, per il gusto delle cose belle, per la cura della persona e con essa dello spirito.
In occasinone del Natale la Cjasaline ha voluto promuove i saponi di Paola creando appositamente con essi delle decorazioni natalizie, intagliando i saponi con le formine dei biscotti. Il risultaltato è una foresta incantata al profumo di...menta.
Paola è una giovane impenditrice, produce saponi artigianali, in un laboratorio che definire incantato è dir poco. I profumi del bosco si trova in una tradizionale casa della pedemontana pordenonese, a Pradis, fra grotte, prati alti e boschi di faggio, dove il fresco profumo della montagna ci accoglie anche nelle giornate estive. Entrando nel laboratorio si viene sopresi da profumi buoni, dove "buoni", è proprio la definizione appropriata, fragranze degli olii essenziali utilizzati nella preparazione del sapone, decine di olii diversi che danno luogo ad altrettante varietà di prodotto. Dai chiodi di garofano, all'antisettico timo, passando per la romantica rosa turca, o dalla delicatezza del sapone al latte, alla malva, alla calendula, alla provenzale lavanda lavanda. tanti tanti profumi, ciascuno associato ad un'emozione o a un ricordo, poi dopo questa ventata di positività, notiamo i colori, le innumerevoli stecche di sapone messe ad asciugare sui graticci creano una composizione gradevole come un mosaico di sensazioni, e poi appesi alle pareti a rendere ancora più piacevole questo laboratorio magico, ci sono le composizioni decorative create da Paola, ghirlande di fiori secchi e saponi a forma di cuore che sono un balsamo per gli occhi e per i sensi, confezionate con cura e con impeccabile gusto estetico. Infine, si notano in fondo, gli strumenti di lavoro, i pentoloni di acciaio smaltato blu e bianco, e gli stampi in legno, così, come in un racconto d'altri tempi, possiamo immaginare questa fata, depositaria di antichi saperi, mentre confeziona i suoi preziosi tesori per noi, per il gusto delle cose belle, per la cura della persona e con essa dello spirito.
In occasinone del Natale la Cjasaline ha voluto promuove i saponi di Paola creando appositamente con essi delle decorazioni natalizie, intagliando i saponi con le formine dei biscotti. Il risultaltato è una foresta incantata al profumo di...menta.
Vetrina di Natale e collaborazioni
Per la nostra vetrina di Natale abbiamo voluto due ospiti. Il presepe in cera d'api di Azzaro Maria e i Mosaici di Arab Mosaico. Ad Azzaro Maria, fornitrice di miele biologico e propoli, dedicheremo presto un post, per descrivere i suoi eccellenti prodotti e le loro proprietà. Per ora pubblichiamo le foto della nostra vetrina con il bellissimo presepe fatto amorevolmente a mano in pura cera d'api.
Questo post lo dedichiamo allo studio-laboratorio Arab Mosaico, atelier creativo fondato da Laura Carraro e Mohamed Chabarik, due mosaicisti giovani e intraprendenti con un curriculm di tutto rispetto. Utilizzando legno e tessere hanno inventato questi simpatici gadget creativi, le iniziali a mosaico, ottime idee decorative e regalini di sicuro successo. Li abbiamo messi a fare bella mostra di sè accanto al presepe e agli addobbi made in La Cjasaline.
Questo post lo dedichiamo allo studio-laboratorio Arab Mosaico, atelier creativo fondato da Laura Carraro e Mohamed Chabarik, due mosaicisti giovani e intraprendenti con un curriculm di tutto rispetto. Utilizzando legno e tessere hanno inventato questi simpatici gadget creativi, le iniziali a mosaico, ottime idee decorative e regalini di sicuro successo. Li abbiamo messi a fare bella mostra di sè accanto al presepe e agli addobbi made in La Cjasaline.
Cuori e decorazioni a foglia oro
La foglia oro è affascinante, un materiale meraviglioso per decorazioni natalizie come queste, valorizzato su superfici trasparenti come il vetro o il plexiglass. Dipingere a mano un ramo di foglie o una foglia semplice, rende preziosi questi oggetti, perfetti per il nostro albero di Natale Cjasaline-style.
domenica 16 dicembre 2012
Cucito creativo per l'albero di Natale - Cjasaline style
Farsi trasportare da un'emozione può portare ad acquisti inattesi; è quello che è accaduto con questa stoffa, bianca, stampata a motivi di renne: un amore a prima vista. Acquistare si doveva acquistare, a costo di lasciarla a far bella mostra di sè sotto l'albero addobbato a festa, a far Natale per il semplice fatto di avere un motivo divertente. Ma si poteva far di più. E quindi La Cjasaline si è inventata degli originali addobbi natalizi, traendo spunto dalla formina della renna stampata, creando sagome che ottimizzassero il motivo ricorrente della stoffa, ed ecco qua il nostro albero di Natale, rosso e bianco, perfettamente "Cjasaline-style". Gli altri addobbi sono origami creati utilizzando una carta colorata, seguendo il tutorial del motivo del cubo-balloon.
giovedì 6 dicembre 2012
Croccantini al sesamo o sesamini
La Cjasaline propone una veloce ricetta per una squisitezza assoluta: i croccantini di sesamo, semplici dolcetti per riprendere energia dopo una mattinata di studio o da offrire assieme ad un aromatico thè pomeridiano.
Si fanno così:
100 gr di miele - vi potete sbizzarrire in base ai vostri gusti al grado di dolcezza o amaro che volete conferire ai dolcetti, il nostro preferito, ormai si sa, è il Millefiori primaverile di Miele dal Cont
50 gr di zucchero
200 gr di sesamo
Per prima cosa il sesamo va tostato a fuoco lento (mi raccomando LENTO altrimenti rischiate di fare dei mini pop-corn), utilizzate una padella piatta. Separatamente mescolate, sempre a fuoco lento, miele e zucchero fino ad ottenere un composto liquido. Infine unire al composto il sesamo tostato e mescolare a fuoco lento per 20 minuti. Nel frattempo avrete sistemato già sul piano di lavoro due fogli di carta da forno, precedentemente ben unti con olio. Togliendo il composto dal fuoco versatelo immediatamente sul primo foglio e coprite subito con il secondo foglio di carta. Passate infine il mattarello sulla carta per appiattire il composto allo spessore di circa mezzo cm. A questo punto togliete il foglio di carta superiore e incidete la superficie con una lama, definendo il formato desiderato per i vostri croccantini. Lasciate raffreddare.
Si fanno così:
100 gr di miele - vi potete sbizzarrire in base ai vostri gusti al grado di dolcezza o amaro che volete conferire ai dolcetti, il nostro preferito, ormai si sa, è il Millefiori primaverile di Miele dal Cont
50 gr di zucchero
200 gr di sesamo
Per prima cosa il sesamo va tostato a fuoco lento (mi raccomando LENTO altrimenti rischiate di fare dei mini pop-corn), utilizzate una padella piatta. Separatamente mescolate, sempre a fuoco lento, miele e zucchero fino ad ottenere un composto liquido. Infine unire al composto il sesamo tostato e mescolare a fuoco lento per 20 minuti. Nel frattempo avrete sistemato già sul piano di lavoro due fogli di carta da forno, precedentemente ben unti con olio. Togliendo il composto dal fuoco versatelo immediatamente sul primo foglio e coprite subito con il secondo foglio di carta. Passate infine il mattarello sulla carta per appiattire il composto allo spessore di circa mezzo cm. A questo punto togliete il foglio di carta superiore e incidete la superficie con una lama, definendo il formato desiderato per i vostri croccantini. Lasciate raffreddare.
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